Si è svolta a Verona (29 e 30 novembre) la finale del XVI Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), la più grande e capillare Business Plan Competition italiana. Al PNI 2018 hanno partecipato i migliori progetti d’impresa innovativa vincitori delle 15 Start Cup Regionali, a cui aderiscono 47 università e incubatori associati. Le Start Cup regionali hanno coinvolto 2388 neoimprenditori con 797 idee di impresa, generato 315 Business Plan e selezionato 59 finalisti per il PNI.
La Campania ha mostrato, come sempre, una grande vivacità con 5 progetti d’impresa di elevato livello, selezionati tra oltre 100 proposte locali. Dei 5 progetti presentati a Verona, BiotomPack, (Università della Campania “L. Vanvitelli”), GeoSyl (Università di Napoli “Parthenope” e Università di Napoli “Federico II”) e Micronature (Università della Campania “L. Vanvitelli”, sono state valutate tra le migliori 4 idee nelle proprie aree tematiche (BiotmPack e GeoSyl area Industrial; Micronature area Life Science). Le altre finaliste Gradì (Università di Salerno, area Industrial) e VirOCol (Ceinge e Università di Napoli “Federico II”, area Life Science) sono tra le 20 migliori idee nazionali nei rispettivi ambiti.
Per i finalisti campani si apre un percorso di accompagnamento ed incubazione presso gli Atenei regionali per la costituzione delle startup innovative. Durante la fase di incubazione i progetti generati dai laboratori universitari diventeranno prodotti ad elevato valore aggiunto per il mercato non solo nazionale. Questo percorso ha già portato alla costituzione di oltre 80 startup attive in Campania, che rappresentano più del 10 % delle startup regionali (quinta regione italiana per numero di startup).
Gli Atenei campani sono già a lavoro per l’edizione 2019 della Start Cup Campania. La finale del PNI 2019 si terrà a Catania
(testo ripreso dal comunicato stampa divulgato da Start Cup Campania)